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Nel numero di Maggio 2022:

• Speciale Valore Salute: Come smettere di fumare.
• Dossier: Tempo di allergie.
• Identikit di un infarto.
• Intolleranza all'istamina.
• Iperidrosi: SOS sudore.
• Amici per la pelle.
• L'ABC dei farmaci: Ketoprofene.
• In gamba!
• Survival, che passione.
• Ricette d'umore e colori.
• La primavera di cani e gatti.

L'effetto del colesterolo LDL, cosiddetto "cattivo", sul rischio di sviluppare un infarto miocardico dipende anche dai nostri geni. Per cui, combinando le informazioni sul livello di questa sostanza con quelle sul Dna, i possono identificare persone a maggior rischio cardiovascolare, altrimenti invisibili ai modelli tradizionali. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Circulation, dell'American Heart Association, è stato realizzato da Allelica, società di software di genomica.

La Siat (organizzazione che riunisce gli analisti tecnici dei mercati finanziari) ha dato vita ad un interessante studio, denominato "SocioBiome": cibo motore per la mente, per mettere in relazione l'alimentazione dei trader e le loro scelte nel campo degli investimenti. In particolare, la ricerca analizza in che modo e tramite quali percorsi il microbiota, la flora intestinale e il sistema immunitario contribuiscano ad influenzare le scelte economico-finanziarie di un individuo, per definire, ancora una volta, il legame stretto che c'è tra corpo e mente.

Sono circa 50 gli effetti negativi legati all'utilizzo dei social media, e non tutti correlati solo alla salute mentale. Li ha identificati una ricerca australiana, della University of Technology Sydney, pubblicata sul Journal of Global Information Management. L'uso di Facebook, Twitter, Instagram & co. potrebbe provocare ansia, depressione, molestie, incitamento al suicidio, cyberstalking, delinquenza, gelosia, sovraccarico di informazioni e mancanza di sicurezza online. Ma anche violazione della privacy, inganno, conflitto con gli altri e una maggiore propensione per l'assunzione di rischi finanziari.

La rivista Nature Aging ha identificato delle rare varianti genetiche legate alla longevità. Gli esperti dell'Albert Einstein College of Medicine di New York hanno confrontato il Dna di 515 centenari con quello di 500 anziani tra i 70 e i 95 anni, individuando rari geni protettivi nel primo gruppo. Potenzialmente, dunque, si potrebbero sviluppare dei farmaci anti-aging "ad ampio spettro", per colpire i meccanismi stessi dell'invecchiamento nel loro insieme.

Grazie al vaccino effettuato durante l'adolescenza è stato registrato un calo dell'87% dei casi di cancro del collo dell'utero causati da papillomavirus (a trasmissione sessuale). È quanto emerso dal primo studio a lungo termine pubblicato sulla rivista Lancet condotto da Peter Sasieni del King's College di Londra. La campagna vaccinale presa in esame è iniziata nel 2008 e le donne vaccinate sono state seguite fino al 2019. Il lavoro mostra come il tasso di cancro si sia ridotto del 62% nelle donne vaccinate più precocemente, tra i 14-16 anni, e del 34% tra i 16 e i 18 anni.

I casi di miopia tra i bambini sono aumentati durante il lockdown per l'eccessiva esposizione agli schermi e lo scarso tempo trascorso all'aperto. È l'allarme lanciato in Inghilterra dagli optometristi del College of Optometrists che hanno denunciato un sensibile incremento delle diagnosi di miopia nei bambini dall'inizio della pandemia. Anche in Cina, nel 2020, la diffusione della miopia nei minori è triplicata rispetto ai cinque anni precedenti.

Ci sono alcune attività che aiuterebbero a tenere "acceso" il cervello, proteggendolo dalle demenze in terza età. Lo afferma uno studio dello University College di Londra, pubblicato sul British Medical Journal. In particolare, chi da giovane ha svolto lavori intellettualmente stimolanti, da anziano può andare incontro ad una diagnosi di demenza mediamente 1,7 anni più tardi dei coetanei.

Alzarsi dalla sedia per 3 minuti ogni mezz'ora può aiutare a migliorare i livelli di zucchero nel sangue e la salute generale. Questo il suggerimento che arriva da uno studio svedese del Karolinska Institutet pubblicato sull'American Journal of Physiology-Endocrinology and Metabolism. Il team di ricerca ha seguito 16 adulti obesi e sedentari, ricordando loro di alzarsi e muoversi ogni 30 minuti. Dopo 3 settimane i livelli di colesterolo Ldl ("cattivo") e di glicemia sono calati rispetto a chi non aveva svolto questa attività.

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L'équipe di cardiologia dell'Ospedale G.B. Grassi di Ostia, diretta dal Prof. Fabrizio Ammirati, è stata una delle prime ad optare per il defibrillatore cardiaco: un'utile "arma" per combattere la morte improvvisa, attraverso il monitoraggio continuo del ritmo cardiaco. La tecnologia è progettata per essere utilizzata quando risulta necessario attendere settimane o mesi prima di definire il profilo di rischio aritmico del paziente, così da scegliere la strategia terapeutica più efficace a lungo termine.

L'Italia invecchia e si ammala di più, ma gli italiani chiedono di puntare sul digitale. Questa la fotografia per il 2040 scattata dal rapporto "I Cantieri per la Sanità del Futuro" di Censis e Janssen Italia. A tutto ciò, va aggiunta la Sanità "sospesa" per la pandemia, con 46 milioni di visite e 3 milioni di screening oncologici in meno, nel 2020, rispetto all'anno precedente. Gli italiani chiedono più sanità di prossimità e servizi digitali (es. prenotazioni e accesso alla propria cartella sanitaria online), ma anche più efficienza e più umanità nei confronti dei malati.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo dedicato alle professioni sanitarie, definito dal Ministro Giancarlo Giorgetti "un ulteriore riconoscimento per quello che avete fatto e continuerete a fare sul fronte di questa battaglia contro il virus. (...) Non mi riferisco solo al profilo medico in senso stretto, ma anche all'alto senso civico dimostrato, all'assistenza umana e di conforto che tutti, medici, infermieri e operatori socio sanitari, avete dato ai malati rispetto a una cosa di cui si ignoravano le conseguenze".